La "Carta Verde" rappresenta un elemento di notevole importanza nel mondo delle assicurazioni automobilistiche. Si tratta di un documento internazionale, conosciuto anche come "Certificato di Assicurazione Internazionale".
Questo certificato è essenziale per coloro che intendono viaggiare con il proprio veicolo al di fuori dei confini nazionali. L'obiettivo principale della Carta Verde è garantire che gli automobilisti abbiano una copertura assicurativa valida quando si spostano all'estero.
La Carta Verde è una prova tangibile dell'assicurazione auto obbligatoria che fornisce una copertura di responsabilità civile per danni causati a terzi in caso di incidente stradale. Questo sistema è stato istituito per garantire che i conducenti stranieri abbiano la necessaria copertura assicurativa quando si spostano all'interno degli Stati aderenti.
Fino al 1° Luglio 2020, questo documento assumeva la forma di un certificato verde stampato fronte-retro (da qui, il nome “Carta Verde”): oggi, la maggior parte dei Paesi europei ha adottato un formato semplificato in bianco e nero.
Nella sua forma odierna, la Carta Verde contiene importanti informazioni riguardo alla polizza assicurativa:
In passato, il certificato verde riportava anche i Paesi coperti, informazione che oggi è disponibile online.
La Carta Verde è richiesta ogniqualvolta si viaggi all'infuori dei Paesi della Comunità Europea: all'interno dello Spazio Economico Europeo è invece sufficiente la normale assicurazione auto.
Esiste la possibilità di stipulare delle assicurazioni temporanee nei Paesi che richiedono la Carta Verde, ma spesso si tratta di un'alternativa poco vantaggiosa. Per questo motivo, prima di un viaggio in auto è fondamentale verificare sempre la lista dei Paesi nei quali la Carta Verde è obbligatoria.
I Paesi in cui la Carta Verde è necessaria sono i seguenti:
| Albania |
Azerbaigian |
Iran |
| Marocco |
Moldavia |
Repubblica di Nord Macedonia |
| Tunisia |
Turchia |
Ucraina |
Dal 1° Giugno 2023 non sono più in vigore gli accordi che permettevano di circolare in Bielorussia e Russia con la Carta Verde.
La mancanza di questo documento può comportare multe salate e persino il sequestro del veicolo, oltre a potenziali difficoltà legali in caso di incidente.
La Carta Verde non è richiesta all'interno della Comunità Europea: nella maggior parte dei Paesi europei è infatti sufficiente la targa di immatricolazione dell'auto. Ecco la lista completa dei Paesi in cui la Carta Verde non è necessaria:
| Croazia |
Repubblica Slovacca |
Romania |
| Ungheria |
Svezia |
Lichtenstein |
| Slovenia |
Finlandia |
Polonia |
| Grecia |
Francia |
Estonia |
| Portogallo |
Norvegia |
Malta |
| Spagna |
Germania |
Lettonia |
| Olanda |
Repubblica Ceca |
Bulgaria |
| Danimarca |
Cipro |
Lituania |
| Belgio |
Austria |
Serbia |
| Lussemburgo |
Gran Bretagna |
Bosnia ed Erzegovina |
| Islanda |
Andorra |
Montenegro |
| Irlanda |
Svizzera |
Zurich Connect ti permette di richiedere la tua Carta Verde direttamente online: la validità del certificato è la stessa del periodo di assicurazione per il quale sono stati pagati il premio assicurativo o la rata di premio.
Una nota importante: se l'assicurazione per la quale è rilasciata la Carta Verde cessa di avere validità prima della scadenza indicata sul certificato, il contraente è obbligato a distruggerla.
In conclusione, la Carta Verde è un documento essenziale per chiunque preveda di viaggiare all'estero con il proprio veicolo. Assicurati sempre di essere in possesso di questo certificato quando attraversi i confini nazionali per evitare problemi legali e garantire una copertura assicurativa adeguata in caso di incidenti. Verifica sempre i requisiti dei Paesi che intendi visitare, in modo da garantirti un viaggio sereno e sicuro.
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